NaDEF 2018: Si parla di BIM nell’edilizia pubblica
Nei giorni scorsi il Ministero dell’Economia ha pubblicato il testo della Nadef 2018: Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza. Il NaDEF contiene una serie di importanti linee guida in materia di rilancio degli investimenti pubblici e di specifici orientamenti per sostenere il mantenimento e il potenziamento delle infrastrutture del Paese. Si parla anche di BIM quale strumento per ottimizzare e rendere più efficienti dal punto di vista operativo e finanziario gli appalti pubblici.
Sul fronte dell’edilizia pubblica, il documento attribuisce esplicitamente un ruolo strategico al Building Information Modeling “per ottenere una più efficiente ed innovativa pianificazione, realizzazione e gestione delle costruzioni con un risparmio potenziale fino a 30 miliardi negli appalti pubblici. Il Governo intende rendere operativa tale piattaforma digitale in tutta l’attività di progettazione e monitoraggio realizzata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e dalle stazioni appaltanti. A questo riguardo, è essenziale digitalizzare i processi amministrativi del MIT, garantendone anche una maggiore trasparenza con l’istituzione di un registro degli ingressi. A tal fine è stato anche istituito un tavolo tecnico ad hoc composto da professionisti del settore”. (NaDEF 2018, p.75)
Sempre nel quarto capito del documento, tra i punti dedicati al settore delle costruzioni, il Governo ha ribadito la volontà di optare per una gestione sostenibile del suolo occupato attraverso un’adeguata politica che promuova la rigenerazione urbana, attraverso la promozione di regole semplici e cogenti contro il consumo del suolo, controlli efficaci e sanzioni. Inoltre, verranno stabilizzati l’”ecobonus” e il “sisma bonus” con l’introduzione di tipologie di certificazioni capaci di garantire i crediti e la predisposizione di contratti differenziati per tipologie d’intervento, in grado di semplificare le attività delle amministrazioni locali. Proseguiranno inoltre le azioni di mitigazione del rischio sismico attraverso interventi e misure di messa in sicurezza del patrimonio abitativo e di miglioramento del patrimonio energetico.