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E’ uscito Revit 2019.2: novità ed altre aspettative

Ebbene sì, è uscito Revit 2019.2 nella nuova veste di aggiornamenti minor. Novità nella gestione degli aggiornamenti da parte di Autodesk per essere sempre più vicina agli user in questo mondo BIM in continua evoluzione. Ne abbiamo parlato in occasione dell’uscita della versione 2019.1 in questo articolo.

Gli sviluppatori stanno continuando a prender spunto da Revit Ideas, pagina dedicata ai feedback degli users e aggiornano quasi in real time la pagina della Road Map sui possibili sviluppi futuri.

Resta l’idea di base di concentrarsi su tre livelli essenziali: Creazione, Ottimizzazione, Interoperabilità/Condivisione.

Quali sono le novità?

Beh, molte sono incentrate sull’idea principe che Autodesk sta perseguendo in questi ultimi anni, una visione futuristica di progettazione cloud ai massimi livelli grazie a sempre nuovi sforzi nel migliorare la piattaforma BIM 360. Uno studio virtuale interdisciplinare dove tutti possono trovare e scambiare tutte le informazioni di cui si ha bisogno in tempo reale.

Partiamo dunque da Interoperabilità e Condivisione

La novità riguarda la possibilità di archiviare modelli BIM non condivisi precedentemente. Un archivio cloud a tutti gli effetti, finalmente, assicurazione contro manomissioni, illeciti, incidenti in uno studio fisico. C’è ancora un po’ di inerzia verso questo tipo di gestione, molti hanno paura che i loro dati possano essere in qualche modo vulnerabili nella nuvola. Ma la sicurezza oggi è un lucido miraggio su qualsiasi cosa no? Autodesk lavora ogni giorno sui livelli di sicurezza molto più di quanto potresti fare tu nel tuo studio.

E poi…vuoi mettere l’aggiornamento di versione dei file modello con un click? Ahhh funzionasse veramente bene sarebbe…na figata pazzesca (ecco l’ho detto). A parte gli scherzi, l’aggiornamento di versione è na roba da farsi venire gran mal di testa, il solo fatto che gli sviluppatori ci stiano pensando è fantastico. Spero che vada sempre meglio, credetemi.

Architetti e ingegneri civili andranno sempre più d’amore e d’accordo senza litigi e soprattutto senza perdite di tempo infinite. No non sto sognando un mondo fantascientifico. Il lavoro che il team di sviluppo sta facendo sull’interoperabilità tra Civil 3D e Revit è di altissimo livello già dalla precedente versione. Provare per credere!

Anche nel mondo strutturale del calcestruzzo armato e precompresso ci sono novità nell’esportazione di dati CAM. Ti dice qualcosa Unitechnik UXML 7.0? Meh, dai fattela una ricerca e vedrai che anche questa è na figata! Il collegamento più diretto tra gli ingegneri e i “ferraioli” (mi scuseranno, ma così ci capiamo bene bene) farà solo bene alla vita di tutti!

E nel capitolo Creazione? Cosa c’è di nuovo?

Ahhh nel capitolo della modellazione sono state implementate alcune Rivit Ideas interessanti e di grande utilità.

Dallo zoom nelle tabelle, alla maggiore precisione dei piccolissimi spostamenti di oggetti (quante volte hai imprecato quando Revit ti diceva “spostamento troppo piccolo per lo schermo”). Ma c’è anche il supporto alle textures HD, reti d’armatura completamente personalizzabili, nuove famiglie di solai prefabbricati e un sacco di chicche per l’usabilità delle parti MEP.

Insomma, mica posso dirti proprio tutto tutto, spoilerare la sorpresa di scoprire che è stato risolto un tuo problema in Revit è quasi un reato.

Poi eventualmente QUI trovi tutto, ma proprio tutto, con tanto di video per non farti mancare nulla.

Ilario Cagnazzo
CEO|BIM Expert
@Studio30 CreativEngineering

 

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